Stanotte all’una dopo i bagordi… 😉
Buon Anno ancora a tutti
“Tieni stretto ciò che è buono,
anche se è un pugno di terra.
Tieni stretto ciò in cui credi,
anche se è un albero solitario.
Tieni stretto ciò che devi fare,
anche se è molto lontano da qui.
Tieni stretta la vita,
anche se è più facile lasciarsi andare.
Tieni stretta la mia mano,
anche quando mi sono allontanato da te.”
“Scelgo di vivere per scelta, e non per caso. Scelgo di fare dei cambiamenti, anzichè avere delle scuse. Scelgo di essere motivato, non manipolato. Scelgo di essere utile, non usato. Scelgo l’autostima, non l’autocommiserazione. Scelgo di eccellere, non di competere. Scelgo di ascoltare la voce interiore, e non l’opinione casuale della gente. La scelta è solo mia!”
(Eileen Caddy)
Non ho altre parole che queste, perché la Pasqua non è solo momento di festa estrema, ma meditazione gioiosa del nostro cammino come esseri appartenenti all’Universo. Con queste umili parole mi rivolgo a Voi quindi per gli auguri. Siano sereni questi giorni. Sia festosa questa domenica.
Buon cammino
Mi prendesti la mano quel giorno lontano
Non l’hai più lasciata
anche quando vagavo
Mi hai aspettato, aiutato,
sollevato dal buio
E alla fine ho capito ora so cosa fare
La mia mano è già tesa
Le braccia già aperte
Formerò una catena di mille colori
Dal fondo del mare sù sù fino al cielo
Fiumi di genti verranno da Te
In un arco di luce verranno da Te
Da un angolo in fondo li guarderò
Salire
E un sorriso dal cuore sorgerà
Sul mio viso
(L’avevo già pubblicata, ma ogni tanto ho bisogno di un “remember”)
Secondo me il Natale è da sempre una grande occasione. Per fermarsi. Per riflettere. Che si creda oppure no, il mistero del Natale, che si ripete ogni giorno quasi intatto nella totalità dei bambini che nascono, riporta al centro le cose più vere e ci mostra che sono le più piccole e fragili, ancorché le più forti.
Oggi è tempo di salutare queste feste e non mi è venuto in mente modo migliore per farlo che con i bambini. In fondo… A parte talvolta… non sono così diverso da loro e spero di rimanere tale…
Ancora buon Anno
(Musica: Carol of the Bells)
Gli stessi programmi, le stesse facce, le stesse parole, le stesse musiche…
Mi ha sempre incuriosito l’iniziare un anno nuovo con tutte queste vecchie cose.
Benché le mie parole non vogliano unirsi a questo coro se non come canto gioioso, i miei auguri sono sinceri e fatti con il cuore. Possa quest’ultimo essere la nostra guida e rischiarare con la sua luce il cammino che in questi tempi appare troppo spesso come buio.
Buon Anno a tutti.
“Solo i grandi sapienti e i grandi ignoranti sono immutabili”
(Confucio)